Visitare il centro storico di Cirigliano vi permetterà di scoprire la fattura totalmente in pietra di case, edifici, chiese e strade: la pietra di Cirigliano è estratta dalle cave locali ed è un’importante risorsa per l’artigianato del paese. Durante la scoperta del centro storico rimarrete colpiti dalle strette, abitazioni ad archetti e piccole volte. Ci sono anche gli antichi palazzi tra i quali spicca palazzo Fanelli (ex proprietà della famiglia Giuncale). Notevole anche la chiesa di Santa Lucia, interamente costruita in pietra di Cirigliano.
Torre di avvistamento. È molto consigliabile raggiungere l’antica torre di avvistamento per poter visitare davvero Cirigliano. Realizzata interamente in pietra locale, ha una pianta circolare e risulta inglobata in strutture di epoche successive in un modo davvero singolare. Intorno alla torre potrete anche scoprire le tracce delle antiche mura di cinta che difendevano il centro abitato: un tempo percorrevano tutto il perimetro del borgo e presentavano altre torri strategiche, costruite per controllare il territorio circostante e avvistare eventuali pericoli.
Castello Feudale. Nel centro del paese si erge imponente l’antico castello feudale con la sua suggestiva torre ellittica e l’annessa cappella dell'Addolorata nella quale si conserva tra l’altro una Pietà del seicento incastonata su un tempietto di legno decorato. Il castello fu costruito nel 1593 sui resti di una struttura tardo bizantina. Acquistato nel 1750 dai baroni Formica, che ne conservano ancora la proprietà, il maniero ha conservato il suo impianto originario nonostante i numerosi rimaneggiamenti subiti negli anni.
Chiesa Madre. La chiesa madre conserva pregevoli dipinti ed affreschi e un battistero in pietra del XV secolo. È andata invece perduta una pregiata statua lignea del Beato Stefano Seno. La chiesa è dedicata all’Assunta. È una struttura imponente eretta nel XVI secolo, ma quasi completamente rifatta nell’800.
Non è possibile visitare Cirigliano senza passare per la Madonna della Grotta. A circa 2 km fuori dal paese si trova una piccola ma suggestiva chiesa dedicata alla Madonna della Grotta, scavata nella roccia viva di un masso enorme. Secondo la tradizione la grotta-cappella, risalente al 900, venne realizzata dal brigante Donato Gruosso: dopo il carcere e la redenzione, infatti, l’ex brigante si trasferì a Cirigliano. Nel periodo del suo soggiorno e lavoro nel borgo, sul pezzo di terreno che gli era stato affidato, Gruosso scavò il masso e ricavò un luogo di preghiera, dove sistemò un’immagine sacra della Madonna portata con sé dal carcere.
Resti dei mulini. Vi sono sul territorio del Comune i resti di 3 mulini ad acqua: mulino Santa Maria Vignola, costruito nell’anno della carità 1848 dai Formica; mulino Don Carmine e mulino di Rupicelli, riservato solo agli abitanti dell'omonima contrada. Il paese, dal castello ai palazzi dalle case alle strade, è tutto rigorosamente costruito in pietra di Cirigliano. Ancora oggi estratta dalle sue cave, costituisce un'importante risorsa, per l'artigianato che la lavora e per la sua commercializzazione. Esempi evidenti di valorizzazione della pietra sono: la cappella di S. Lucia e la piazza del paese.
La fonte d'acqua Furr. Il territorio di Cirigliano, prevalentemente montano, è ricco di boschi di alto fusto e di sorgenti. La fonte d'acqua Furr a 1000 m s.l.m., catalogata come oligominerale, è particolarmente indicata per la cura dell’apparato digerente. Nei pressi di questa fonte è anche presente un ristorante presso cui poter mangiare nel territorio di Cirigliano.
Cirigliano è un posto perfetto per chi ama il ciclismo. Propone una strada di montagna veramente da sogno - circa 10 km per lo più moderati attraverso il grandioso paesaggio delle Dolomiti Lucane. Solo negli ultimi due chilometri la strada sale a circa il 9%.
Il parco avventura CIRIGLIANO ADVENTURE PARK e un ristorante di proprietà comunale, più un villaggio turistico a 1020 m.s.l.m.
Nello scenario suggestivo del bosco di Montepiano si trova un parco all'aperto con percorsi-avventura tra cerri maestosi, con passerelle, ponti tibetani, tirolesi, scale teleferiche, reti in corda. C’e la possibilità di praticare sport outdoor di ogni genere: dal tiro con l'arco all'orienteering, dalle escursioni in mountain bike alle passeggiate a cavallo, al birdwatching.
In quali occasioni potete approfittare per visitare Cirigliano? Ad esempio in occasione del Carnevale. Di antichissima tradizione culturale (1200-1300), è un rito propiziatorio tra il sacro e il profano che rappresenta le stagioni e i mesi dell’anno esaltando per ognuno di essi le colture e le tradizioni proprie. L'evento si chiama Le quattro stagioni e i dodici mesi dell’anno e prevede una sfilata in maschera dalla domenica al martedì grasso, un vero e proprio corteo funebre per la personificazione del Carnevale, che sfila in una bara accompagnato dai dodici mesi dell’anno, dalle quattro stagioni, e dai lamenti della moglie vedova, la Quaremma. La processione si conclude con il rogo finale di un fantoccio di paglia che simboleggia la fine di Carnevale.
La Torre d’argento è una manifestazione culturale più recente nella quale viene attribuito il premio omonimo ad un personaggio Lucano distintosi oltre i confini regionali nei vari campi della vita sociale.
Fonti: www.basilicata.wayglo.it